L’inventario dei 13.032 ghiacciai del Pakistan sarà presentato alla COP29. Progetto finanziato da AICS, eseguito da UNDP in partenariato con EvK2-CNR.

Verrà presentato alla Cop 29 – la Conferenza delle Parti sui cambiamenti climatici delle Nazioni Unite, che si terrà a Baku in Azerbaijan da oggi 11 al 22 novembre – l’importante studio “The new inventory of glaciers in Pakistan”, realizzato nel quadro del progetto “Glaciers and Students”, finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo ed eseguito da UNDP in partenariato con EvK2-CNR.

Lo ha annunciato durante la conferenza stampa del 7 novembre 2024 la coordinatrice del Primo Ministro per i cambiamenti climatici, Romina Khurshid Alamha, che ha ricevuto l’importante volume dall’ambasciatrice d’Italia in Pakistan Marilina Armellin, come prodotto della collaborazione tra università italiane e pakistane.
È stata evidenziata l’importanza del progetto che ha visto la mappatura di oltre 13.032 ghiacciai, attraverso misurazioni in situ e tecniche di telerilevamento, nonché l’installazione e il ripristino di 8 stazioni meteorologiche nel Gilgit Baltistan.

La misurazione può aiutare in modo considerevole a gestire i rischi legati al clima, consentendo una migliore conoscenza per prevedere e preparare il paese alle sfide future.
Presenti anche il rappresentante Undp Samuel Rizk e il titolare della Sede AICS di Islamabad Francesco Zatta che hanno evidenziato l’importanza della partnership per intraprendere azioni per il clima: grazie alle sinergie tra istituzioni locali e università in Italia e Pakistan, la competenza tecnica e la capacità in materia di glaciologia sono state rafforzate.

Il progetto mette i giovani in prima linea nell’azione per il clima, come ha spiegato Maurizio Gallo, Project Manager “G&S project” e Davide Fugazza, glaciologo dell’Università di Milano, visto che le generazioni future dovranno far fronte agli effetti del cambiamento climatico. In considerazione di ciò sono stati coinvolti 360 studenti provenienti da Italia e Pakistan in sessioni di formazione, migliorando così le loro capacità di studio, analisi e divulgazione a beneficio delle istituzioni impegnate nella gestione delle risorse naturali.

 

In alto: Romina Khurshid Alam, coordinatrice per i cambiamenti climatici del Primo Ministro, Marilina Armellin Ambasciatrice Italiana in Pakistan, Samuel Rizk, Rappresentante UNDP Pakistan, Maurizio Gallo, Project Manager “G&S Project,” Davide Fugazza, glaciologo Università di Milano

 

 

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