Italia e FAO lanciano l’iniziativa RAFAA per rafforzare la resilienza climatica in Pakistan. L’Ambasciatrice d’Italia in Pakistan firma l’accordo

L’Ambasciatrice d’Italia in Pakistan, Marilina Armellin, ha firmato un accordo con la FAO – l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura – per lanciare l’iniziativa Resilience and Adaptation Promoting Advance Actions (RAFAA). Finanziato dal Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione Internazionale attraverso l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, l’intervento mira a rafforzare la resilienza delle comunità maggiormente esposte agli impatti del cambiamento climatico in Pakistan.

Data:

19 Maggio 2025

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L’Ambasciatrice d’Italia in Pakistan, Marilina Armellin, ha firmato un accordo con la FAO – l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura – per lanciare l’iniziativa Resilience and Adaptation Promoting Advance Actions (RAFAA).
Finanziato dal Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione Internazionale attraverso l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, l’intervento mira a rafforzare la resilienza delle comunità maggiormente esposte agli impatti del cambiamento climatico in Pakistan, attraverso azioni di adattamento integrate e una gestione dei rischi più efficace.
L’Ambasciatrice ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa, attuata dalla FAO in partenariato con ETS Cesvi, che conferma l’impegno dell’Italia per la sostenibilità ambientale e la riduzione dei rischi climatici.
Contribuendo al Piano Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici del Pakistan, il progetto adotterà un approccio integrato per rafforzare i sistemi di allerta precoce multi-rischio, ampliandone l’efficacia tramite l’introduzione di strumenti per il monitoraggio della qualità dell’acqua e la definizione di piani di resilienza comunitaria con protocolli di azione anticipata.
L’iniziativa, della durata di 36 mesi, si concentrerà sulla provincia del Sindh e coinvolgerà direttamente 25.000 famiglie e oltre un milione di persone, che saranno supportate attraverso formazione, interventi per la resilienza climatica, soluzioni basate sulla natura e modelli di assicurazione per la protezione delle colture.
Parallelamente, il progetto mira a rafforzare le capacità istituzionali a livello nazionale, provinciale e locale, fornendo strumenti per identificare i fattori di rischio e migliorare i processi decisionali nella gestione delle emergenze.

Florence Rolle, Rappresentante della FAO in Pakistan e Marilina Armellin, Ambasciatrice d’Italia in Pakistan

Ultimo aggiornamento: 11/06/2025, 11:25